Dr. Machen,
quali devono essere, secondo il vostro team di ricerca, le qualità che deve possedere un buon naturopata?

Una sopra tutte: l'empatia. La naturopatia non cura le malattie ma si prende cura della persona. Si può curare una malattia semplicemente intervenendo chirurgicamente o somministrando un farmaco, senza neppur parlare col paziente, ma in questo modo si cura, appunto, solo la malattia e non la persona. Quindi, le qualità umane sono alla base di questa professione emergente.

Quindi, mi sembra di capire che competenze mediche non siano indispensabili per svolgere l'attività di naturopata..

Assolutamente no. Anzi, potremmo dire che esse possono ostacolare e condizionare l'approccio naturopatico alla persona, il quale, lo ripeto, va alla ricerca delle risorse positive del cliente, e non di segni e sintomi di malattie.

Qual'è, a questo punto, il ruolo di ENSA in questo progetto di formazione di nuove figure professionali, come quella del naturopata?

European Naturopathic School Association assumes il compito di selezionare, certificare e aggiornare le migliori scuole di naturopatia a livello europeo, garantendo il rispetto di standard di eccellenza nella formazione, e vigilando perchè questa professione non venga fagocitata dalle scienze mediche, nè utilizzata per esercitare abusivamente la professione medica.  Esistono scuole, specialmente in Francia e in Italia, che la stanno trasformando in una pratica pseudo medica, privandola dei sui connotati filosofici ed esoterici. Promuovere il benessere, anziché combattere le malattie, è un concetto paradossalmente nuovo che si sta affacciando solo ora nella mentatità occidentale, mentre è sempre stato connaturato a quella orientale. 

(Intervista raccolta dal dr. Martin Boyle, Direttore didattico della prima scuola di Naturopatia Heilpraktiker inglese, in occasione dell'inaugurazione della scuola nel 1979.

Comitato scientifico e docenti:

-dr. David Lee Jaspers: psicologo e psichiatra, si è sempre dedicato alla clinica ospedaliera, costituendo e dirigendo il “Positive Psychology Experiences Laboratory” nel quale insegna tecniche di base ed esercizi di psicologia positiva a persone affette da depressione e autismo.

-Prof. Daniel K. Rosenberg: ingegnere cibernetico e neuroscienziato, è autore di numerosi studi scientifici riportati nelle lezioni della scuola. Ha pubblicato recentemente “ Guide to holistic Neurobiology. An alternative Handbook of the mind”.

-Dr. Eric H. Werner, psicologo e counselor della Gestalt, ha dedicato la sua vita alla sperimentazione degli stimoli cognitivi allo scopo di attivare le regioni del cervello più predisposte alla ricerca del benessere e della felicità. E’ autore, tra l’altro, di oltre sessanta pubblicazioni in materia di Scienze olistiche e del saggio: “From desires to belief: acquisition of a theory of the split brain.

-Dr. Patrick Korngold: psichiatra e psicoterapeuta, insegna psicologia dello sviluppo nell’Istituto fondato insieme a Margareth Argerich e Simon Sperry, collaboratori e revisori delle lezioni delle nostre scuole.

-Prof.ssa Mary Ann Presley: psicologa e counselor olistico, insegna Life style analisys presso l’Istituto di ricerca da lei fondato, che si occupa di avviamento alla realizzazione di sè secondo i principi del counseling olistico. E l’autrice di alcuni dei manuali che sono stati tradotti e rielaborati per le lezioni della nostra scuola.