Dai curriculum che queste persone ci inviano si ricava un quadro desolante: si tratta di persone che, illuse dalle pubblicità di queste scuole, hanno creduto di poter diventare naturopati o esperti in discipline olistiche imparando alcune nozioni di medicina su poche centinaia di pagine di testi (e che, non essendo medici, non possono praticare), praticamente senza studiare, ma semplicemente assistendo a qualche lezione nei weekend, prendendo qualche appunto, visionando qualche video amatoriale e supportate solo da alcune superficiali dispense di poche decine di pagine ( contro le oltre 6000 pagine richieste dalle Linee Guida europee)  su svariati argomenti, tutti slegati tra loro.  


L'aspetto drammatico di questa situazione è quello che queste persone si rendono conto di disporre di una preparazione insufficiente, ma sono state talmente condizionate a concepire la naturopatia come una forma di medicina praticabile da tutti, da stupirsi del fatto che i titoli da esse conseguiti siano totalmente privi di validità e di una superficialità imbarazzante. Spesso si tratta di semplici attestati di partecipazione a seguito di esami-farsa su materiale didattico inesistente e con un Monte ore non verificabile, ma comunque di poche centinaia di ore (mentre le Linee guida europee ne richiedono un minimo di 6000).

 Comprendiamo che sia difficile per queste persone accettare di essere stati illuse e ingannate e che la loro preparazione è insufficiente anche solo per quanto riguarda le basi delle discipline: nessun metodo, nessun codice deontologico, solo una serie di nozioni sparse prive di fondamento scientifico per curare (abusivamente) malattie e disturbi con trattamenti e rimedi naturali. 

Per di più, molte si sono iscritte versando migliaia di euro a scuole di Naturopatia le quali, anche nella loro denominazione, si richiamano alle cure mediche e   vendono la naturopatia come si trattasse di una forma annacquata e facilitata di medicina e farmacologia. Scuole  che hanno la sfacciataggine di qualificarsi come Istituti che insegnano medicina a chi non è medico (Istituti o scuole di medicina naturale, olistica, energetica e altre denominazioni di fantasia)  e che insegnano a curare patologie con cure e rimedi naturali facendo credere che l'aggiunta della denominazione di "naturale" alla medicina la renda una pratica a disposizione di chiunque. 

E' chiaro che la formazione ricevuta, in questi casi, non è solo inutile, ma espone al rischio di denuncia per esercizio abusivo della professione medica.
Per questo motivo, invitiamo le migliaia di persone che ci scrivono ogni anno a non scoraggiarsi e a ricominciare da capo: una brutta esperienza non deve abbatterci se ci si può rialzare assistiti da Istituti di formazione che possono aiutare a ricominciare in maniera seria, qualificata e professionale, in quanto certificati e riconosciuti dalla Federazione Italiana Naturopati